Differenza tra SIP-I e SIP-T

SIP-I vs SIP-T

La rete vocale globale sta migrando verso un sistema di comunicazione basato su IP. Tuttavia la rete PSTN esistente rimarrà per un altro paio di anni. Quindi la funzione di interconnessione tra Voice over IP e PSTN gioca un ruolo importante nel mercato della voce in questi giorni.

Come la traduzione tra due lingue (inglese olandese), la mappatura di due sistemi si presenta come funzione di interconnessione di base.

SIP-I e SIP-T sono due approcci simili per l'interoperabilità tra reti ISUP e reti SIP, in altre parole reti PSTN e VoIP in genere. In particolare, facilitano il trasporto dei parametri ISUP attraverso una rete SIP in modo che le chiamate che originano e terminano sulla rete ISUP possano transitare tramite una rete SIP senza perdita di informazioni.

Sia SIP-I che SIP-T definiscono la mappatura di messaggi, parametri e codici di errore tra reti SIP e ISUP. Entrambi sono completamente interoperabili con i componenti di rete SIP conformi sulla rete SIP.

Il modo in cui SIP-I e SIP-T consentono il transito trasparente dei parametri ISUP attraverso una rete SIP è allegando una copia letterale del messaggio ISUP originale al messaggio SIP al gateway PSTN di ingresso; questo messaggio ISUP appare come un altro corpo sul messaggio SIP.

Le differenze tra SIP-I e SIP-T sono:

SIP-I è stato sviluppato dall'ITU nel 2004 (definito in ITU-T Q.1912.5) dove SIP-T è stato sviluppato dalla IETF (Internet Engineering Task Force) che ha sviluppato SIP.

SIP-I definisce una mappatura da SIP a BICC in aggiunta a ISUP, mentre SIP-T indirizza solo l'ISUP

SIP-T è intrinsecamente progettato per l'interoperabilità con i terminali SIP nativi, mentre SIP-I è limitato per l'uso solo tra i gateway PSTN

SIP-I è più preciso e definisce esplicitamente i parametri tra ISUP e SIP e in alto definisce in dettaglio i servizi supplementari per l'interconnessione delle telecomunicazioni, che non è supportato da SIP-T.

SIP-I è ampiamente accettato dai produttori e dai carrier in particolare dai commutatori soft-switch e Session Border Controller (SBC).

Riferimenti:

RFC3261 (Session Initiation Protocol), ITU-T Q.1912.5 (Definizione di SIP-I) e RFC3372 (SIP-T)