Natura vs. Alimentazione

Il natura contro educazione il dibattito riguarda l'influenza relativa degli attributi innati di un individuo in contrasto con le esperienze dell'ambiente in cui si è cresciuti, nel determinare le differenze individuali nei tratti fisici e comportamentali. La filosofia secondo cui gli umani acquisiscono tutti o la maggior parte dei loro tratti comportamentali da "educazione" è nota come tabula rasa ("tabula rasa").

Negli ultimi anni, entrambi i tipi di fattori sono stati riconosciuti come giochi di ruolo interagenti nello sviluppo. Così molti psicologi moderni considerano la domanda ingenua e rappresentano uno stato di conoscenza obsoleto. Si dice che il famoso psicologo, Donald Hebb, abbia risposto una volta alla domanda di un giornalista su "Quale, natura o cultura, contribuisce maggiormente alla personalità?" chiedendo in risposta, "Quale contribuisce maggiormente all'area di un rettangolo, alla sua lunghezza o alla sua larghezza?"

Grafico comparativo

Tabella di confronto tra natura e nuraggine
Naturanutrire
Che cos'è? Nel dibattito "natura contro cultura", la natura si riferisce alle qualità innate di un individuo (nativismo). Nel dibattito "natura contro cultura", l'educazione si riferisce alle esperienze personali (vale a dire empirismo o comportamentismo).
Esempio La natura è i tuoi geni I tratti fisici e di personalità determinati dai tuoi geni rimangono gli stessi indipendentemente da dove sei nato e cresciuto. Nurture si riferisce alla tua infanzia o al modo in cui sei stato allevato. Qualcuno potrebbe nascere con geni per dare loro un'altezza normale, ma essere malnutriti durante l'infanzia, con conseguente crescita stentata e un fallimento nello sviluppo come previsto.
fattori Fattori biologici e familiari Fattori sociali e ambientali

Contenuto: Natura vs Nurture

  • 1 Nature vs. Nurture nel dibattito sul QI
  • 2 Nature vs. Nurture in Personality Traits
  • 3 Considerazioni morali del dibattito sulla natura e il nutrimento
    • 3.1 omosessualità
  • 4 Epigenetica
  • 5 Considerazioni filosofiche del dibattito sulla natura e il nutrimento
    • 5.1 I tratti sono reali?
    • 5.2 Determinismo e libero arbitrio
  • 6 riferimenti

Nature vs. Nurture nel dibattito sul QI

L'evidenza suggerisce che i fattori ambientali familiari possono avere un effetto sul QI dell'infanzia, rappresentando fino a un quarto della varianza. D'altra parte, dalla tarda adolescenza questa correlazione scompare, così che i fratelli adottivi non sono più simili nel QI degli estranei. Inoltre, gli studi sull'adozione indicano che, nell'età adulta, i fratelli adottivi non sono più simili nel QI degli estranei (correlazione IQ vicino allo zero), mentre i fratelli pieni mostrano una correlazione QI di 0,6. Studi gemelli rafforzano questo schema: i gemelli monozigoti (identici) cresciuti separatamente sono molto simili nel QI (0,86), più dei gemelli dizigoti (fraterni) cresciuti insieme (0,6) e molto più dei fratelli adottivi (quasi 0,0). Di conseguenza, nel contesto del dibattito "natura contro educazione", la componente "natura" sembra essere molto più importante della componente "nurture" nella spiegazione della varianza del QI nella popolazione adulta generale degli Stati Uniti.

Il TEDx Talk di seguito, con il famoso entomologo Gene Robinson, discute di come la scienza della genomica suggerisce fortemente che sia la natura che l'educazione influenzano attivamente i genomi, svolgendo così ruoli importanti nello sviluppo e nel comportamento sociale:

Natura vs Nurture in Personality Traits

La personalità è un esempio frequentemente citato di un tratto ereditabile che è stato studiato in gemelli e adozioni. I gemelli identici allevati sono molto più simili nella personalità delle coppie di persone selezionate casualmente. Allo stesso modo, i gemelli identici sono più simili dei gemelli fraterni. Inoltre, i fratelli biologici sono più simili nella personalità rispetto ai fratelli adottivi. Ogni osservazione suggerisce che la personalità è ereditabile in una certa misura.

Tuttavia, questi stessi modelli di studio consentono l'esame dell'ambiente e dei geni. Gli studi sull'adozione misurano anche direttamente la forza degli effetti familiari condivisi. I fratelli adottati condividono solo l'ambiente familiare. Inaspettatamente, alcuni studi sull'adozione indicano che nell'età adulta le personalità dei fratelli adottati non sono più simili delle coppie casuali di estranei. Ciò significherebbe che gli effetti familiari condivisi sulla personalità calano nell'età adulta. Come nel caso della personalità, spesso gli effetti ambientali non condivisi superano gli effetti ambientali condivisi. Cioè, gli effetti ambientali che sono generalmente considerati come forme di vita (come la vita familiare) possono avere meno impatto rispetto agli effetti non condivisi, che sono più difficili da identificare.

Considerazioni morali del dibattito sulla natura e il nutrimento

Alcuni osservatori offrono la critica che la scienza moderna tende a dare troppo peso al lato natura dell'argomento, in parte a causa del potenziale danno derivante dal razzismo razionalizzato. Storicamente, gran parte di questo dibattito ha avuto sottintesi di politiche razziste ed eugenetiche - la nozione di razza come verità scientifica è stata spesso assunta come un prerequisito in varie incarnazioni del dibattito sulla natura contro l'educazione. In passato, l'ereditarietà era spesso usata come giustificazione "scientifica" per varie forme di discriminazione e oppressione lungo le linee razziali e di classe. Le opere pubblicate negli Stati Uniti dagli anni '60 che sostengono il primato della "natura" sul "nutrire" nel determinare certe caratteristiche, come The Bell Curve, sono state accolte con considerevole polemica e disprezzo. Un recente studio condotto nel 2012 ha portato alla conclusione che il razzismo, dopo tutto, non è innato.

Una critica degli argomenti morali contro il lato natura dell'argomento potrebbe essere che essi attraversano il divario tra i due doveri. Cioè, applicano valori ai fatti. Tuttavia, tale apparecchio sembra costruire la realtà. La credenza in stereotipi e abilità biologicamente determinati ha dimostrato di aumentare il tipo di comportamento che è associato a tali stereotipi e di compromettere le prestazioni intellettuali attraverso, tra le altre cose, il fenomeno delle minacce stereotipate.

Le implicazioni di ciò sono illustrate brillantemente dai test impliciti dell'associazione (IAT) di Harvard. Questi, insieme agli studi sull'impatto dell'identificazione personale con stereotipi positivi o negativi e quindi "innescare" effetti positivi o negativi, mostrano che gli stereotipi, indipendentemente dalla loro ampia rilevanza statistica, influenzano i giudizi e i comportamenti dei membri e dei non membri. dei gruppi stereotipati.

Omosessualità

Essere gay è ora considerato un fenomeno genetico piuttosto che essere influenzato dall'ambiente. Questo si basa su osservazioni come:

  • Circa il 10% della popolazione è gay. Questo numero è coerente tra le culture di tutto il mondo. Se la cultura e la società - cioè la cultura - fossero responsabili dell'omosessualità, la percentuale della popolazione gay varia tra le diverse culture.
  • Studi su gemelli identici hanno dimostrato che se un fratello è gay, la probabilità che anche l'altro fratello sia gay è maggiore del 50%.

Studi più recenti hanno indicato che sia il genere che la sessualità sono spettri piuttosto che scelte strettamente binarie.

L'epigenetica

La genetica è un campo complesso e in evoluzione. Un'idea relativamente nuova nella genetica è l'epigenoma. I cambiamenti avvengono alle molecole di DNA mentre altre sostanze chimiche si attaccano ai geni o alle proteine ​​in una cellula. Questi cambiamenti costituiscono l'epigenoma. L'epigenoma regola l'attività delle cellule "girando o disattivando i geni", cioè regolando quali geni sono espressi. Questo è il motivo per cui anche se tutte le cellule hanno lo stesso DNA (o genoma), alcune cellule crescono nelle cellule cerebrali mentre altre si trasformano in fegato e altre in pelle.

L'epigenetica suggerisce un modello per come l'ambiente (nutrimento) può influenzare un individuo regolando il genoma (la natura). Maggiori informazioni sull'epigenetica possono essere trovate qui.

Considerazioni filosofiche del dibattito sulla natura e il nutrimento

Sono i tratti reali?

A volte è una questione se il "tratto" che viene misurato sia anche una cosa reale. Molta energia è stata dedicata al calcolo dell'ereditabilità dell'intelligenza (di solito il Q.I., o quoziente di intelligenza), ma c'è ancora qualche disaccordo su cosa sia esattamente "l'intelligenza".

Determinismo e libero arbitrio

Se i geni contribuiscono sostanzialmente allo sviluppo di caratteristiche personali come l'intelligenza e la personalità, allora molti si chiedono se questo implica che i geni determinano chi siamo. Il determinismo biologico è la tesi che i geni determinano chi siamo. Pochi, se ce ne sono, gli scienziati farebbero un tale reclamo; tuttavia, molti sono accusati di farlo.

Altri hanno sottolineato che la premessa del dibattito "natura contro educazione" sembra negare l'importanza del libero arbitrio. Più nello specifico, se tutti i nostri tratti sono determinati dai nostri geni, dal nostro ambiente, dal caso, o da una combinazione di queste azioni insieme, allora sembra esserci poco spazio per il libero arbitrio. Questa linea di ragionamento suggerisce che il dibattito "natura contro cultura" tende ad esagerare il grado in cui il comportamento umano individuale può essere previsto sulla base della conoscenza della genetica e dell'ambiente. Inoltre, in questa linea di ragionamento, dovrebbe anche essere sottolineato che la biologia può determinare le nostre abilità, ma il libero arbitrio determina ancora ciò che facciamo con le nostre abilità.

Riferimenti

  • Wikipedia: Nature versus nurture
  • Nature vs Nurture: il razzismo non è innato - Giornale nazionale
  • Nature vs. Nurture: il dibattito sullo sviluppo psicologico - Youtube
  • L'epigenetica - PBS